Cassano - Enzo Decaro ospite ai
Laghi di Sibari - L’attore
napoletano è arrivato in riva
allo Jonio su invito del Cinema
Calabria
Si è tenuto lunedì scorso
l’atteso incontro che ha portato
l’attore e regista napoletano
Enzo Decaro in visita a Sibari.
L’evento, come al solito
promosso dal Circolo
cinematografico “Cinema
Calabria”, si è tenuto presso il
centro commerciale dei Laghi di
Sibari, ormai diventati una vero
punto di ritrovo per gli amanti
del mondo del Cinema. A
contribuire ad alimentare questa
tendenza il presidente del
Circolo Luca Iacobini, da sempre
appassionato della materia
cinematografica. Iacobini si
prodiga ormai da anni per
avvicinare gli operatori del
mondo del Cinema alla nostra
terra, promuovendo stimolanti
incontri-dibattito tra la gente
comune e gli attori, attrici e
registi che “fanno” il Cinema
dal vivo.
Dopo la tre-giorni di rassegna
cinematografica de “Le notti
dello Statere”, l’incontro con
Decaro ha rappresentato la vera
ciliegina sulla torta
dell’estate “pro” grande schermo
del Circolo cassanese. Da
evidenziare, in tal senso, la
collaborazione del Comune di
Cassano e dell’Ass. “Laghi di
Sibari”.
Decaro è arrivato a Sibari
intorno alle 22, con la platea
gremita che l’ha accolto con un
applauso scrosciante. Appena
salito sul palco, accompagnato
dal presentatore della serata
Gianpaolo Iacobini, Decaro ha
parlato di Sibari e del mare
calabrese, affermando di “aver
scoperto un posto incontaminato”
molto simile ad un “piccolo
paradiso”.
E’ seguita poi la visione di
alcuni spezzoni de “La smorfia”,
famosa serie televisiva di
cabaret che ha lanciato Decaro
negli anni Settanta. Al suo
fianco recitavano attori del
calibro di Lello Arena e Massimo
Troisi, mai troppo rimpianto
dallo stesso Decaro. «In
pubblico, tutt’oggi, non riesco
a parlare di Massimo senza
emozionarmi -ha detto Decaro
visibilmente commosso-. Più che
altro mi manca l’amico. Sono
contento che ci sia stato».
Sull’esperienza de “La Smorfia”
e sul cabaret, Decaro ha
affermato di non essersi mai
distaccato da quel genere, anche
se oggi lo vediamo impegnato in
tv nelle principali fiction.
«Quando riguardo puntate vecchie
de “La Smorfia”, mi sento come
se stessi sfogliando un vecchio
album -ha detto l’attore
napoletano-. Mi ricordo che
giravamo sketch comici nei
garage -ha ricordato Decaro- poi
ad un tratto hanno iniziato a
pagarci per fare ciò che a noi
piaceva tanto. Ci sembrava
stranissimo prendere soldi per
divertirci». Decaro si è poi
soffermato sul tema dei giovani
e sul valore delle radici. In
quel frangente del dibattito è
venuto fuori un altro lato
dell’attore napoletano, quello
che lo vede serio e compito
professore dell’Università di
Fisciano (Sa), dove tiene vari
seminari.
Attualmente Decaro sta per
ritornare in tv con il film
“Provaci ancora prof”, girato
insieme a Veronica Pivetti, che
lui stesso ha con simpatia
definito “una pazza scatenata”.
Subito dopo è in uscita la
fiction “L’ultimo rigore 3”, con
il bravo Decaro impegnato nel
gestire il dopo “calciopoli”,
tema che peraltro gli sta molto
a cuore visto anche il suo
grande impegno umanitario nella
Nazionale dei “calciattori”.