Sibari - Luca Lucini e Maria
Chiara Augenti “guest stars” a
Sibari
Si conferma vincente la
formula adottata dagli
organizzatori della rassegna
cinematografica “Le notti dello
statere” che domenica scorsa ha
chiuso i battenti facendo
registrare il tutto esaurito
all’Arena “Cinema sotto le
stelle” dei Laghi di Sibari.
Davanti ad un parterre d’ospiti
davvero d’eccezione, è stato
proiettato il film “Tre metri
sopra il cielo”: presenti,
infatti, in prima fila il
regista del film Luca Lucini,
l’attrice interprete del ruolo
di “pallina” Maria Chiara
Augenti, l’attore e regista
Pasquale Falcone, il regista
Alessandro Piva e gli attori di
“Un posto al sole estate” Ciro
Esposito, Federica Apicella e
Luigi Petrazzuolo. Tutti gli
ospiti presenti a Sibari sono
stati invitati dal Circolo
Cinematografico “Cinema
Calabria”, organizzatore della
rassegna che, con le sue
manifestazioni, tende per
l’appunto a promuovere
l’incontro degli amanti del
grande schermo con gli operatori
del mondo del cinema. «Non sono
state poche le difficoltà
affrontate nel preparare la
rassegna -ha dichiarato il
presidente del Circolo promotore
Luca Iacobini, vera anima della
rassegna-. Per realizzare il
tutto c’è voluto grande lavoro
preliminare, impegno e dispendio
economico. Devo ringraziare lo
staff del Circolo, ossia i miei
collaboratori Leonardo Adduci,
Caterina La Banca e Mariella
Guarino».
Durante la proiezione, applausi
e sorrisi hanno scandito le
scene del film di Lucini, con la
Augenti visibilmente divertita
nel seguire l’evolversi della
serata. Quest’ultima, già
interprete del film “Ricordati
di me” (regìa di Muccino), ha
anche girato “L’uomo perfetto”,
sempre diretta da Lucini. Da 5
anni nel mondo del cinema, a
fine proiezione la Augenti è
stata letteralmente sommersa
dagli spettatori presenti
all’Arena, specialmente da
quelli più giovani. Tante le
foto scattate e gli autografi
rilasciati dalla giovanissima
attrice napoletana che, ad
alcune fans curiose, ha anche
dovuto raccontare
dell’affascinante attore
protagonista del film Riccardo
Scamarcio: «Ovvio che lavorare
con Riccardo è stato bello -ha
detto la Augenti- anche perché
su un set condividi con gli
altri attori certe sensazioni
che esprimi nel film e che non
si ripetono nella vita normale.
Ma il merito va poi condiviso
con chi ci apprezza: gli attori
non sarebbero niente senza il
pubblico». Luca Lucini,
visibilmente sorpreso ed
emozionato nel salire sul palco
davanti ad una platea gremita
che lo applaudiva, ha fatto
subito i complimenti agli
organizzatori, bravi -a suo
giudizio- nell’essere riusciti a
coinvolgere così tanta gente.
Poi, rispondendo alle domande
del pubblico, ha parlato del
film e del suo sequel in
lavorazione: «”Tre metri sopra
il cielo” è un film girato per
una generazione che ha voglia di
emozionarsi. Anche io -ha
confessato il regista milanese-
qualche volta mi emoziono
rivedendo alcune scene. Anche se
ha rappresentato un risultato
cinematografico che resterà nel
tempo, ho deciso che non girerò
il seguito, per cui sta già
lavorando un altro staff di
produzione».