Sibari - A Sibari gran finale per Le notti dello Statere
Consegna Targhe a
Filippo Nigro e a Luca Lucini
Si è conclusa giovedì sera la III Edizione de “Le Notti dello Statere”,
rassegna dedicata al cinema italiano organizzata dal Circolo
Cinematografico “Cinema Calabria” di Sibari. E subito grande
successo di pubblico in una cornice, quella dei Laghi di Sibari,
assai suggestiva. Come ogni anno. Il copione è stato sempre lo
stesso, con proiezione del film e successivo dibattito con
l’attore protagonista. Giovedì, come da programma, è stato
proiettato “Rosso come il cielo”, diretto da Cristiano Bortone e
interpretato, tra gli altri, da Paolo Sassanelli. E proprio
quest’ultimo, noto al momento ai più per la sua interpretazione
ne “Un medico in famiglia” ma già attore in diversi film sul
piccolo e grande schermo, era presente durante la proiezione
nella platea sibarita, pronto a salire sul palco del Cinema
Calabria a salutare gli spettatori a fine film. Sassanelli, già
a Sibari 3 anni fa per “Le notti dello Statere”, in occasione
della promozione del film “La capagira” (diretto da Alessandro
Piva), ha calcato con maestrìa la scena, incalzato dalle domande
del presentatore della serata, Gianpaolo Iacobini (foto
allegata), prima di concludere attorniato dai fans per foto e
autografi. «Per me è stato emozionante girare questo film –ha
esordito l’attore originario di Bari vecchia-. Una parte del
cast dei piccoli era davvero fatto da bimbi non vedenti, per cui
prima ho avuto una grande paura, ma poi invece si è tradotto
tutto in una grandissima emozione che mi ha davvero rapito». Sul
successo del film e sulla proiezione al cinema, Sassanelli ha
spiegato: «Quando ho scritto “Rosso come il cielo” sapevo che
sarebbe stato difficile farlo viaggiare, visto la tematica
sociale che tocca (il problema della cecità e dei non vedenti,
ndr). Eppure all’estero questa pellicola sta raccogliendo premi
da sempre, l’ultimo proprio pochi giorni fa a Sidney. In Italia,
invece, stenta a decollare, anche se è stato praticamente visto
in moltissime scuole in tutta la nazione». Sul ruolo da lui
interpretato, quello di Don Giulio (il preteinsegnante
dell’istituto dove si articola il film), Sassanelli si è
soffermato sul particolare che non ci sono stati particolari
“sbalzi” dovuti al fatto che nella vita ha abbracciato invece la
religione buddista: «Non mi ha creato nessun problema. Anzi, per
noi buddisti –ha detto l’attore- certi personaggi del mondo
cattolico sono veri punti di riferimento. E comunque è stato
bello approcciarsi a questi ragazzi vivendo questo particolare
punto di vista, che non è proprio quello classico delle persone
che hanno una vita normale». Prima di salutare il pubblico e
dedicarsi ad autografi e foto, Sassanelli è stato premiato dal
Circolo "Cinema Calabria" per mano del sindaco di Cassano
Gianluca Gallo. Ieri sera gran finale con la serata di chiusura
dedicata alla proiezione del film regia di Luca Lucini dal
titolo “Amore, bugie e calcetto”, interpretato, tra gli altri,
da Claudio Bisio, Filippo Nigro, Claudia Pandolfi e Angela
Finocchiaro. A rappresentare il cast, a Sibari Filippo Nigro
insieme al regista Luca Lucini; per quest’ultimo si tratta di un
gradito ritorno in Calabria dopo la sua presenza nell’edizione
2006 de “Le notti dello Statere” con il film-cult “Tre metri
sopra il cielo”. La rassegna di quest’anno è organizzata in
collaborazione con l’amministrazione comunale di Cassano
All’Ionio, la Provincia di Cosenza, le associazioni “Amici del
Mare” e “Laghi di Sibari”, nonché con l’Istituto di vigilanza
Sibari Control, il 3° Circolo didattico di Sibari e la Pro Loco
di Sibari “Laura Serra”. Hanno preso parte all’evento anche i
registi Pasquale Falcone e Alessandro Piva, nonchè gli attori
Ciro Esposito, Anna Pavignano e Marco Pistoia.