Cassano - Giulio Petroni -
Rassegna dedicata agli spaghetti
western
Si è conclusa sabato scorso
l’importante iniziativa
denominata “La bottega del
cinema” organizzata dal “Circolo
Cinematografico Cinema Calabria”
di Cassano. La manifestazione
prevedeva due giorni di rassegna
dedicata ai film del maestro
Giulio Petroni, regista e
scrittore affermato.
Anima della manifestazione il
presidente del Circolo Luca
Iacobini, ben coadiuvato
nell’opera da alcuni suoi
stretti collaboratori come
Leonardo Adduci, Caterina La
Banca e Mariella Guarino,
giovani intraprendenti che
operano sul territorio sibarita
e amano la cultura
cinematografica.
Da sottolineare che la rassegna
è stata organizzata con il
sostegno dell’Amministrazione
comunale di Cassano, del
consigliere provinciale Luigi
Garofalo e delle associazioni
“Cittadini a Sibari” e “Nelson
Mandela”.
«Si tratta di una manifestazione
qualificata e qualificante per
la nostra città -ha rimarcato il
sindaco di Cassano Gianluca
Gallo-. Il percorso che Iacobini
e il suo Circolo portano avanti
è meritorio di attenzione e
sostegno».
I due film visionati presso il
III Circolo didattico di Sibari
(sede prescelta per le
proiezioni), girati dal maestro
Petroni alla fine degli anni
Sessanta, sono stati “Tepepa”,
con Tomas Milliam e il grande
Orson Welles, e “ …E per tetto
un cielo di stelle”,
interpretato magistralmente da
Giuliano Gemma. Il secondo film
non figurava nel programma
originale ma è stato inserito
dagli organizzatori per problemi
tecnici.
Epilogo “di lusso” della
manifestazione è stata la
presenza dello stesso Petroni.
Il maestro, seduto tra il
pubblico durante la visione del
film, ha poi preso parte al
dibattito rispondendo in modo
mirato ed esauriente a tutte le
domande che gli sono state
rivolte.
Altra “chicca” della
manifestazione è stata la
proiezione -fuori programma- di
un documentario girato dal
maestro a San Benedetto Ullano (Cs)
nei lontani anni Cinquanta.
Nello scoprire la storicità e
l’unicità del reperto, il
maestro ha espresso il desiderio
di tornare in Calabria durante
la prossima estate per visitare
il paese arbëresh.