Italia/Spagna
2h e 16'
Western
Attori
Tomas Miliam
Orson Welles
Regia: Giulio Petroni
Anno: 1969
Il
peone Tepepa combatte contro le
truppe del dittatore Madero,
assieme ai suoi sostenitori.
Oltre al generale Cascorro lo
perseguita anche il medico
inglese Price, il...
... quale vuole vendicare la
morte di una ragazza, causata da
Tepepa.
DA
UOMO A UOMO
Italia 1968
Attori
Luigi Pistilli
Lee Van Cleef
Antony Dawson
John Philip Law
Genere Western
anno 1968
Regia
Giulio Petroni
Cinque uomini assalgono una
fattoria violentando e uccidendo
tutti gli abitanti, tranne il
piccolo Bill, che viene messo in
salvo da uno dei banditi.
Divenuto adulto, Bill vuole
vendicarsi ed è affiancato nel
suo proposito da un misterioso
pregiudicato, Ryan, anche lui in
cerca della banda di assassini.
Insieme ne uccidono quattro
componenti, il quinto è proprio
Ryan, l'uomo che salvò la vita a
Bill.
Luca
Iacobini - Cassano Allo Ionio -
Conferenza Stampa - 27.01.06
foto: G. Zaccato
Attori
LUIGI PISTILLI
LEE VAN CLEEF
ANTONY DAWSON
JOHN PHILIP LAW
Genere Western
anno 1968
Ospite della serata
Il regista scrittore
GIULIO PETRONI
Giulio
Petroni, regista e
sceneggiatore italiano, nasce a Roma nel
1920. Un uomo dal vissuto cosmopolita
che riesce a fare della propria
esperienza di vita materia prima per il
suo modo di dirigere i film. Dopo aver
sceneggiato "Martin Toccaferro" giunge
per lui il momento di passare dietro
alla macchina da presa e realizza
commedie degli equivoci come: "I piaceri
dello scapolo" datata 1960, "I soliti
rapinatori a Milano", sull'onda del
successo de "I soliti ignoti", "e una
domenica d'estate" da un soggetto di
Alberto Moravia entrambi del 1961. Il
genere a lui più congeniale è, però, il
western all'italiana: "da uomo a uomo",
" ...e per tetto un cielo di stelle" e
"la notte dei serpenti" sono un
magistrale esempio dell'applicazione di
questo genere alle sue sceneggiature.
Nel 1969 si avvale, per girare Teppa,
della coppia O. Welles - T. Milian,
rispettivamente il colonnello Carrasco e
un campesino. Negli anni '70, come
sceneggiatore e regista, è autore
di"Labbra di lurido blu", psicodramma
erotico incentrato su un ninfomane che
sceglie come sposo un omosessuale, e
dell'horror goticheggiante "L'osceno
desiderio - La Profezia. Un uomo dalle
mille sfaccettature, la cui filmografia,
per molti sconosciuta, è a volte
oscurata dal pregiudizio che ci fa
preferire registi hollywoodiani e che ci
porta a guardare lontano dai "prodotti"
made in Italy. Bisogna avere una visione
aperta su questa "settima arte",
diventare onnivori di celluloide
allontanandoci dalla mentalità
blochbasteriana di cui il nostro tempo
si ciba e che ci fa vedere il cinema
come uno dei tanti passatempi invece che
come un modo di fare cultura diverso dal
solito.
“ TEPEPA è ormai diventato un film cult
degli spaghetti-western, equiparabile al
cinema di Sergio Leone. Quentin
Tarantino ha recentemente dichiarato che
per il suo “ Bill Kid “ si è ispirato al
film “ Da uomo a uomo .